Il Teatro Mediterraneo è caratterizzato da una monumentale facciata in travertino con 14 colonne e un imponente affresco, che simula la tecnica dell’encausto, di A. Chiancone e P. Barillà sui temi dell’arte, della scienza, del lavoro, della famiglia. Dispone di 815 posti a sedere più 4 postazioni per disabili, un palcoscenico da 105 mq e uno schermo di 12 x 6,5 metri, copertura Wi-Fi.

Sede anche del Festival di Napoli e di stagioni di prosa negli anni ’50 e ’60, dopo diversi anni di inattività e poi di restauro, la sala, a partire dal 1997, è stata recuperata inizialmente per attività congressuali e dal 1998 viene utilizzata anche per spettacoli.

Il Teatro – grazie anche alla presenza di un ampio atrio e di un elegante foyer ubicato al primo piano –  è location, per tutto l’anno, di una fitta programmazione di roadshow aziendali, convention,  congressi nazionali ed internazionali di varie tematiche, convegni collaterali alle manifestazioni fieristiche, spettacoli di cabaret, concerti, saggi di danza, rassegne cinematografiche, premiazioni, etc.

Importanti appuntamenti congressuali nazionali ed  internazionali hanno avuto luogo nelle strutture di Mostra d’Oltremare:  World Urban Forum, Telefisco, Evento Google,  i congressi FISMAD, ESTS, SIRM, SIMEU, SIDEMAST, AIPO, AMD, AISF, SIAARTI, International Astronautical Congress e tanti altri, realizzati da prestigiosi PCO del calibro di Triumph Group, AIM Group, Studio EGA, etc

Tra gli artisti che si sono esibiti nel corso degli anni, si ricordano Daniil Simkin, la London Dance Contemporary School, Goran Bregovic,  Philip Glass, Franco Battiato, Daniele Sepe, Suzanne Vega, I Solis String Quartet ed altri.  Molte anche le Rassegne di rilievo e richiamo nazionale ed internazionale, fra le quali si evidenziano: i Concerti della Nuova Orchestra Scarlatti, il Concerto dell’Epifania trasmesso su RAI 1, il Michael Jackson Day, il Festival YouFilMaker e gli eventi del Forum delle Culture, tra i quali gli spettacoli di Moni Ovadia, dei Dervisci Rotanti ed altri.