[Dal SOLE24 ore del 17 Febbraio 2017] II Nauticsud della Mostra D’Oltremare di Napoli rilancia. Dopo una sospensione durata quattro anni, la fiera storica dell’ente partenopeo era ripartita nel 2016 un po’ in sordina. Ma visti i risultati ottenuti l’anno scorso,nel 2017 l’ente fieristico ha voluto scommettere su una edizione di successo.
II Salone i nternazionale della nautica di Napoli aprira i battenti il 18 e rimarra aperto fino al 26 febbraio. Quest’anno, giunto alia 44° edizione, vanta numeri molto soddisfacenti: raddoppiano infatti le aree espositive che raggiungono un’estensione di 30 mila metri quadrati, tutti all’interno del polo monumentale di Fuorigrotta. Poiche quest’anno non sono previste prove a mare, mentre dal 2018 si spera di poter riawiare anche la sessione a mare.
Inoltre, parteciperanno 150 espositori che porteranno a Napoli oltre 400 imbarcazioni. Sono attesi quaranta mila visitatori circa.
Tra le i mprese partecipanti anche brand internazionali e storici cantieri italiani. Ritornano infatti in mostra i marchi Tornado ed Azimut.
Il cantiere Salpa presenterà la doppia versione del 23 piedi, in versione fuoribordo ed entro bordo. Italiamarine sara presente con l’anteprima nazionale del Sanremo 24, gia presentato Parigi; Gagliotta sarà in fiera con la nuova linea Lobster, dal 35 ai progetti dei Lobster 42 e 48 gia in fase di realizzazione, Fiart con modelli storici e gli ultimi modelli di ritorno dalle fiere all’estero; il cantiere Mv Marine esporra la linea di gommoni Mito 31 e 45 e Vesevus 35, che hanno conquistato il mercato americano.
E non mancherà naturalmente l’indotto, aziende di tappezzerie, di accessori e sistemi di bordo. Donatella Chiodo, presidente della Mostra d’Oltremare commenta: «Sono entusiasta dello sviluppo di questa fiera: questo dimostra che la filiera legata all’economia del mare per Napoli e per la Campania possono essere leve straordinarie di rilancio economico e sociale».
La Fiera viene organizzata e gestita in partnership con Associazione Nautica Regionale Campana: l’ente pubblico affitta gli spazi espositivi e si occupa dei servizi, mentre la gestione operativa e di Anrc. A fronte di un investimento di 1 milione, senza contributi pubblici.
la Mostra attende ricavi superiori ai centomila euro netti. «Nauticsud – anticipa Giuseppe Oliviero, consigliere delegato di Mostra D’Oltremare crescerà sempre piu come appuntamento di una intera filiera produttiva e di servizi. Mentre dialoghiamo con altri enti italiani e stranieri di settore per migliorare sinergie e acquistare competitivita internazionale».

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