Il padiglione, realizzato su progetto di G.B. Ceas in occasione dell’inaugurazione del 1940, traeva ispirazione dagli alberghi assistenziali medioevali dell’Ordine Giovannita in Levante. La struttura architettonica, con superfici fortemente squadrate e minuziosamente decorate ad intaglio, fu rivestita in pietra di Taranto. Nel cortile interno fu ricostruita una tipica casa di Lindos, zona dell’Isola di Rodi, da cui trae il nome. Nel 1952 ospitò, durante la I Mostra Triennale del Lavoro Italiano nel Mondo, la mostra degli Enti culturali e assistenziali.

Il Padiglione Rodi sorge nel bellissimo Viale degli Eucalipti, a breve distanza dall’Arena Flegrea.

L’immobile, attualmente non utilizzabile,  rientra negli interventi del Grande Progetto.